Il 7 maggio 1922 nasce a Roma l'attore e conduttore televisivo Raimondo Vianello. Figlio di un ammiraglio, studia legge ma alla carriera forense preferisce quella artistica. E subito dopo la guerra, arriva la svolta con la sua prima parte teatrale, in "Cantachiaro n°2", di Garinei e Giovannini. Sposato dal 28 maggio 1962 con l'attrice Sandra Mondaini e conosciuto come attore brillante, oggi è noto soprattutto per la sua attività televisiva. Fino alla fine degli anni '60 è uno dei protagonisti della commedia italiana. Insieme all'amico Ugo Tognazzi inventa il varietà televisivo, formando una delle coppie cinematografiche più celebri e riuscite del momento. Successivamente Tognazzi intraprende una propria carriera, mentre Vianello insieme alla moglie Sandra avvia un matrimonio artistico fatto di collaborazioni, sketch, film. Un sodalizio che negli anni sembra rafforzarsi e dare spessore alla coppia. E poi la ben nota sitcom "Casa Vianello" in onda dal 1988. Negli ultimi anni Vianello si fa apprezzare come scanzonato conduttore della trasmissione sportiva "Pressing" con cui, nel 1992, vince il Telegatto. Scelto come presentatore del Festival di Sanremo 1998, accanto ad Eva Herzigova e Veronica Pivetti, per non smentire la sua proverbiale ironia, dichiara di non seguirlo da anni. Raimondo Vianello muore il 15 aprile 2010 a Milano.